Purtroppo si tratta di un elenco incompleto. L’iniziativa di pubblicarne le identità è infatti una iniziativa dei “5stelle” della Puglia. Ci auguriamo di potere aggiornare quanto prima l’elenco.
Nel semisconisciuto talk-show “Virus” in onda il giovedì sul secondo canale Rai, il conduttore Nicola Porro, dopo aver raccolto l’opinione entusiasta di Iva Zanicchi su Renzi, con uno scoop che non ha precedenti nella storia del giornalismo, ha esibito in studio un “giovane” liceale del liceo classico De Sanctis di Roma, tale Giacomo Scelba, che…
Gli addetti al marketing del McDonald’s di piazza Duomo a Milano, avendo ben presente quanto sia sempre più diffusa la stupidità umana, ha lanciato una promozione grazie alla quale chiunque, dal 24 marzo, per circa un mese, si presenti in pigiama alle casse avrà in omaggio una colazione a scelta. Ça va sans dire, la…
Se tutte le frasi, i pensierini, i cuoricini, le fatine e i “cupidini” di cui oggi, festa di San Valentino, avrete fatto una gran scorpacciata, con il loro alto contenuto mieloso e zuccherino, non vi hanno procurato il diabete, è il momento dell’amaro.
Sembrerebbe che un gran numero di italiani si siano appassionati al “Super Bowl” e che siano rimasti svegli nella notte per vederne la partita finale del campionato. Ma chi sono gli italiani che guardano il Super Bowl? Probabilmente sono gli stessi che festeggiano il “Thanksgiving Day” e che al caffè ”espresso” preferiscono…
In Arabia Saudita, l’ondata di maltempo che si è abbattuta su tutto il Medio Oriente ha generato uno “scompiglio morale” tale da rendere necessaria una “fatwa”, cioè un editto religioso, contro i pupazzi di neve. Infatti, secondo il teologo Mohammad Saleh Al Minjed, “fare un pupazzo che rappresenta un essere umano o un animale, che…
A Parigi un commando di tre uomini incappucciati e vestiti di nero ha assaltato la sede del giornale satirico francese Charlie Hebdo aprendo il fuoco con dei kalashnikov al grido di “Allah hakbar” e uccidendo 12 persone. ==== Della libertà di critica fa parte anche la libertà di satira.…
Il figlio del boss di Brancaccio Giuseppe Graviano frequenta a Palermo il “Centro Educativo Ignaziano” gestito dai gesuiti. Non c’è da stupirsi. Tra Chiesa e Mafia solo nel recente passato si è avuto qualche dissidio. Ma si tratta di episodi fisiologici tipici di ogni grande amore.
